Nei primi anni 60 Andrea Ragnoli con la moglie Bice, iniziò l'attività come piccolo rifugio, un luogo di sosta dove chiunque poteva fermarsi a consumare un pasto veloce, come formaggi e salumi, in una piccola saletta che rimaneva sempre a disposizione della gente, la quale ricambiava lasciando una cortesia.
Con il passare degli anni si trasformò in quello che veniva chiamato il
licensì, ovvero un luogo di ristoro, più ampio e con servizio al tavolo.
Ci si fermava a pranzare accompagnati dalla piacevole compagnia del camino e da un bicchiere di vino rosso, che aiutavano notevolmente nelle fredde giornate invernali.
Il locale passò poi nelle mani di Oliviero e della moglie Marilena, aiutati dalla sorella Margherita.Iniziarono ad allargare l’attività facendone un ristorante di tutto rispetto.
Ampliarono la struttura e i posti a sedere fino ad oggi, in cui anche le figlie Luisa, Veronica, e Beatrice sono subentrate a portare avanti con loro questo lavoro, come da tradizione, che per quanto impegnativo sia, è l’orgoglio della famiglia.